Scopri come diventare Geometra. La guida completa su studi, abilitazione, competenze, sbocchi lavorativi e stipendio di questa figura tecnica essenziale.
Il Geometra è un professionista tecnico che opera al servizio di privati, imprese ed enti pubblici, offrendo un'ampia gamma di competenze che spaziano dalla progettazione alla gestione burocratica. Il suo ruolo è fondamentale per tradurre in pratica le esigenze del cliente, nel pieno rispetto delle normative.
Le sue principali attività includono:
Per svolgere al meglio il suo lavoro, il Geometra collabora strettamente con una rete di altri professionisti, tra cui architetti, ingegneri, notai e avvocati, fornendo loro il supporto tecnico indispensabile in ogni fase dei progetti.
La versatilità delle sue competenze apre al Geometra le porte di numerosi contesti lavorativi:
Lavorando come dipendente o titolare, spesso in team con altri professionisti.
Per poter esercitare la professione di Geometra è necessario seguire un percorso ben definito che unisce formazione, pratica e un esame di abilitazione.
1. Il Titolo di Studio
Diploma di Istituto Tecnico, indirizzo CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio): È il percorso scolastico tradizionale e più diretto.
Lauree in classi specifiche come Ingegneria Civile e Ambientale (L-7), Scienze dell'Architettura (L-17) o Scienze della Pianificazione Territoriale (L-21) danno accesso alla professione. Questi laureati assumono il titolo di "Geometra Laureato".
2. Il Praticantato (o Tirocinio Professionale)Dopo aver conseguito il diploma o la laurea, è obbligatorio svolgere un periodo di praticantato della durata di 18 mesi presso lo studio di un geometra, un ingegnere o un architetto iscritti ai rispettivi albi da almeno 5 anni. In alternativa al tirocinio, è possibile frequentare specifici corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) o percorsi presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS).
3. L'Esame di Stato di AbilitazioneConcluso il tirocinio, il passo finale è il superamento dell'Esame di Stato di Abilitazione alla professione. Solo dopo aver superato l'esame è possibile iscriversi al Collegio provinciale dei Geometri e Geometri Laureati e iniziare a esercitare legalmente la professione.
Un buon geometra unisce solide competenze tecniche a importanti doti personali.
Competenze tecniche:
Conoscenza approfondita delle normative edilizie, urbanistiche e catastali.
Padronanza dei software di disegno tecnico (CAD) e di calcolo.
Abilità nell'uso di strumenti topografici (stazione totale, GPS).
Profilo ideale:La persona adatta a questa professione è precisa, attenta ai dettagli e con ottime capacità organizzative. Possiede spiccate doti di problem solving per affrontare gli imprevisti di cantiere e burocratici. È in grado di lavorare sia in autonomia che in team ed è dotata di buone capacità comunicative per interfacciarsi con clienti, operai e funzionari pubblici.
La retribuzione di un geometra varia molto in base all'esperienza e alla modalità di lavoro (dipendente o libero professionista).
Entry-level (praticante/neodiplomato): In fase iniziale, il guadagno è spesso un rimborso spese o uno stipendio contenuto, tra i 15.000 € e i 25.000 € lordi annui.
Un geometra dipendente con qualche anno di esperienza può guadagnare tra i 25.000 € e i 35.000 € lordi annui.
Pro:
Professione molto varia: Le mansioni sono dinamiche e mai monotone, alternando lavoro d'ufficio e sopralluoghi in cantiere.
È una figura tecnica sempre necessaria, sia nel settore pubblico che privato.
Contro:
Necessità di aggiornamento continuo: Le normative tecniche e fiscali cambiano costantemente, richiedendo uno studio continuo e obbligatorio per mantenere l'iscrizione all'albo.
Soprattutto nella direzione dei lavori e nella sicurezza dei cantieri, le responsabilità civili e penali sono notevoli.
In conclusione, la professione del Geometra è un percorso solido e gratificante per chi ama il mondo tecnico e desidera vedere un impatto concreto del proprio lavoro sul territorio. È una carriera che richiede precisione, responsabilità e una costante voglia di imparare, ma che ripaga con la varietà delle sfide e la possibilità di contribuire attivamente alla progettazione, alla valutazione e alla gestione del patrimonio immobiliare che ci circonda. Se sei una persona pragmatica, con una mente analitica e il desiderio di costruire, letteralmente, il futuro, quella del Geometra è una strada professionale ricca di opportunità.
Progettazione e Direzione Lavori: Si occupa della progettazione e della direzione di lavori per costruzioni civili di modesta entità, come ristrutturazioni, manutenzioni straordinarie e nuove costruzioni residenziali.
Rilievi e Pratiche Catastali: Effettua rilievi topografici del terreno e degli immobili, redige tipi mappali e frazionamenti e gestisce tutte le pratiche per l'aggiornamento del Catasto.
Perizie e Stime Immobiliari: Redige perizie tecniche e stime per determinare il valore di mercato di terreni e fabbricati, un'attività cruciale per compravendite, mutui e divisioni ereditarie. La capacità di leggere e interpretare disegni tecnici è fondamentale in questo ambito.
Gestione Pratiche Urbanistiche: Assiste i clienti nella presentazione di pratiche edilizie presso gli uffici tecnici comunali (CILA, SCIA, Permesso di Costruire).
Certificazioni Energetiche: Redige l'Attestato di Prestazione Energetica (APE), documento obbligatorio per la vendita e l'affitto di immobili.
Sicurezza nei Cantieri: Può ricoprire il ruolo di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Libera professione: Molti geometri scelgono la carriera autonoma, aprendo un proprio studio e gestendo un portafoglio clienti personale.
Imprese di costruzione: Come direttore di cantiere, responsabile tecnico o preventivista.
Uffici tecnici di Enti Pubblici: Presso Comuni, Province o Regioni, dopo aver superato un concorso pubblico.
Tribunali: Come Consulente Tecnico d'Ufficio (CTU) nominato dal giudice o come consulente di parte (CTP).
Agenzie immobiliari o società di servizi catastali.
Competenza nella redazione di computi metrici estimativi, perizie e stime.
Senior/Libero Professionista: Un professionista affermato, soprattutto se titolare di uno studio, può superare ampiamente i 40.000 € lordi annui, con guadagni che dipendono direttamente dal volume di lavoro e dalla clientela.
Possibilità di carriera autonoma: Offre la concreta opportunità di mettersi in proprio e diventare imprenditore di se stessi.
Scadenze e stress: Il rispetto delle scadenze per la presentazione delle pratiche e la gestione dei cantieri possono generare periodi di intenso stress.