Vuoi diventare Data Scientist? Scopri la guida completa di UniOrienta su cosa fa, quanto guadagna, il percorso formativo e le competenze richieste nel 2025.
Un Data Scientist è un professionista che traduce i dati grezzi in valore strategico. Il suo compito principale è analizzare enormi volumi di dati (i cosiddetti Big Data) per identificare trend, creare modelli predittivi e, in definitiva, rispondere a complesse domande di business.
Le sue attività quotidiane sono varie e stimolanti:
Raccolta e pulizia dei dati: Il primo passo è sempre reperire i dati da fonti diverse (database aziendali, social media, sensori IoT, ecc.) e "pulirli", ovvero sistemare errori e incongruenze. Questo processo, noto come ETL (Extract, Transform, Load), è fondamentale per garantire l'affidabilità di ogni analisi successiva.
La richiesta di Data Scientist è trasversale e riguarda quasi ogni settore. Grazie alla loro versatilità, possono trovare impiego in contesti molto diversi:
Grandi aziende tecnologiche (Big Tech): In giganti come Google, Amazon o Meta, i Data Scientist lavorano su prodotti e servizi usati da milioni di persone, ottimizzando algoritmi di raccomandazione, analisi del comportamento utente e molto altro.
Non esiste un'unica via per diventare Data Scientist, ma il percorso più solido e completo combina una solida base accademica con esperienza pratica e specializzazione continua.
Il punto di partenza ideale è una laurea triennale e magistrale in discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) o in Economia con un forte orientamento quantitativo. Facoltà come Informatica, Statistica, Ingegneria Informatica, Matematica o Fisica forniscono le basi teoriche indispensabili. Per fare il salto di qualità, un Master specialistico o un corso post-laurea in Data Science, Big Data o Intelligenza Artificiale è spesso il tassello che rende un profilo davvero competitivo.
L'apprendimento non si ferma con l'università. I bootcamp intensivi su tecnologie specifiche (Python, Machine Learning, Cloud) e gli stage curriculari sono fondamentali per acquisire esperienza pratica.
Infine, per chi punta a ruoli più avanzati, le certificazioni professionali sono un grande valore aggiunto. Ottenere certificazioni riconosciute dal settore, come quelle offerte da AWS, Google (con la sua Google ML) o Microsoft Azure, dimostra una competenza approfondita sulle piattaforme cloud più usate e può fare la differenza per le posizioni senior.
Per avere successo in questo campo, è necessario un mix equilibrato di competenze tecniche (hard skill) e trasversali (soft skill).
Hard Skill:
Linguaggi di programmazione: La conoscenza di Python e R è considerata fondamentale. A questi si aggiunge SQL per interrogare i database.
Soft Skill:
Problem-solving: La capacità di scomporre un problema complesso in parti più piccole e affrontabili.
Pensiero critico e curiosità: Non accettare i dati per come appaiono, ma porsi sempre domande e cercare di andare più a fondo.
Saper spiegare concetti tecnici complessi in modo semplice e convincente.
È importante notare che competenze in altri campi, come ad esempio la giurisprudenza, pur essendo utili in contesti specifici (es. analisi legali), non rientrano nel set di abilità di base richieste a un Data Scientist.
La professione del Data Scientist è non solo stimolante, ma anche molto ben retribuita, con una crescita salariale significativa all'aumentare dell'esperienza. In Italia, le retribuzioni annue lorde (RAL) si attestano mediamente su questi valori:
Entry-level (0-2 anni di esperienza): Lo stipendio di partenza si aggira tra i 27.000 e i 30.000 €.
Mid-level (3-6 anni): Con qualche anno di esperienza, la RAL sale notevolmente, posizionandosi tra i 40.000 e i 70.000 €.
La modalità di lavoro è prevalentemente ibrida o full-remote, offrendo grande flessibilità. Il work-life balance è generalmente buono, anche se, come in molte professioni basate su progetti, possono esserci periodi di carico intenso in prossimità delle scadenze.
Come ogni carriera, anche quella del Data Scientist ha i suoi pro e i suoi contro.
👍 Vantaggi:
Figura strategica e richiesta: Sarai al centro delle decisioni aziendali.
Retribuzione elevata: Le competenze specialistiche sono ben ricompensate.
Carriera stimolante: Lavorerai su problemi sempre nuovi e con tecnologie in continua evoluzione.
👎 Sfide:
Forte competizione: Soprattutto all'inizio, è un campo affollato. Distinguersi con un buon percorso formativo e progetti personali è fondamentale.
Aggiornamento costante: Le tecnologie e le tecniche cambiano rapidamente; bisogna essere disposti a studiare per tutta la vita.
I progetti importanti hanno spesso scadenze strette e grande responsabilità.
Spesso si fa confusione tra Data Scientist e Data Analyst. Sebbene entrambe le figure lavorino con i dati, hanno focus, strumenti e ruoli strategici diversi. Ecco un confronto per chiarire le differenze:
Il Data Scientist è un architetto del futuro, un professionista che non si limita a guardare i dati, ma li interroga, li modella e li trasforma in conoscenza per guidare l'innovazione. È un percorso esigente, che richiede solide basi quantitative, curiosità insaziabile e la volontà di non smettere mai di imparare.
Se ti riconosci in questo profilo, hai la passione per la tecnologia e vuoi avere un impatto reale sul mondo del lavoro, questa potrebbe essere la carriera dei tuoi sogni.
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Sviluppo di modelli e algoritmi: Qui entra in gioco il cuore della professione. Il Data Scientist utilizza algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale per creare modelli in grado di prevedere comportamenti futuri, classificare informazioni o automatizzare processi.
Analisi e interpretazione: Una volta che i modelli hanno prodotto dei risultati, il Data Scientist li analizza con metodi statistici avanzati per interpretarli correttamente e capire cosa significano per l'azienda.
Visualizzazione e Data Storytelling: I dati, da soli, possono essere difficili da comprendere. Per questo, una competenza cruciale è saperli "raccontare" attraverso grafici interattivi, dashboard e presentazioni efficaci (Data Storytelling), rendendo gli insight accessibili anche a chi non ha un background tecnico, come manager e dirigenti.
Società di consulenza: Qui, il Data Scientist lavora su progetti per clienti esterni, aiutando aziende di ogni tipo a implementare soluzioni basate sui dati per migliorare la loro efficienza e competitività.
Startup e PMI innovative: Nelle realtà più piccole e agili, il Data Scientist ha spesso un ruolo centrale nello sviluppo del prodotto, costruendo da zero l'infrastruttura dati e contribuendo direttamente alla crescita del business.
Settore finanziario e assicurativo: Banche e assicurazioni usano i dati per la valutazione del rischio di credito, la prevenzione delle frodi e la personalizzazione delle polizze.
Sanità e ricerca scientifica: In questo campo, l'analisi dei dati aiuta a velocizzare la ricerca farmacologica, a personalizzare le cure mediche e a studiare la diffusione delle malattie.
Machine Learning e Statistica: È indispensabile una profonda comprensione degli algoritmi di machine learning, delle reti neurali (deep learning) e dei modelli statistici.
Software e Piattaforme: Familiarità con strumenti di visualizzazione come Tableau e Power BI, e con le architetture per la gestione dei Big Data come Hadoop e le piattaforme cloud (AWS, Google Cloud Platform, Azure).
Inglese tecnico: Essenziale per studiare, aggiornarsi e spesso per lavorare in team internazionali.
Senior (7+ anni): I professionisti più esperti e specializzati possono aspirare a retribuzioni che vanno dai 60.000 fino a 150.000 € e oltre, specialmente in ruoli manageriali o in contesti internazionali.
Caratteristica | Data Scientist | Data Analyst |
Laurea STEM + Master/Specializzazione in Data Science |
Laurea triennale STEM, Statistica o Economia |
Focus principale | Creare modelli predittivi, machine learning, IA per prevedere il futuro | Analizzare dati passati, creare report e dashboard (analisi descrittiva) |
Strumenti chiave | Python, R, librerie di ML, cloud, tecniche di storytelling avanzate | SQL, Excel, strumenti di dashboarding (Power BI, Tableau) |
Retribuzione (Senior) | €60.000 – €150.000+ | €30.000 – €50.000 |
Ruolo aziendale | Strategico e orientato al futuro, supporta le decisioni | Operativo e di supporto, fornisce una fotografia dell'esistente |