Scopri la Laurea Magistrale LM-35 in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio: obiettivi, materie, requisiti di accesso e sbocchi professionali. Il tuo futuro green!
Salvaguardia e Mitigazione del Rischio: Acquisire competenze per proteggere il territorio e le infrastrutture dai rischi, sia di origine naturale (come frane e alluvioni) che antropica (dovuti all'attività umana).
Innovazione e Tecnologia Ambientale: Utilizzare tecnologie innovative e modelli avanzati per la simulazione di fenomeni ambientali e la mitigazione dell'impatto ecologico.
Approccio Multidisciplinare: Integrare conoscenze provenienti dall'ingegneria, dalle scienze ambientali e dalle normative vigenti per risolvere problemi complessi attraverso il lavoro di squadra.
Lauree Triennali Consigliate: Le classi di laurea più adatte includono Ingegneria Civile e Ambientale (L-7) e Ingegneria Industriale (L-9). Anche i laureati in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (L-32) possono essere ammessi, spesso con la necessità di acquisire CFU aggiuntivi (integrazioni curriculari).
Requisiti Curriculari: È fondamentale aver acquisito un numero minimo di CFU in discipline scientifiche e ingegneristiche di base, tra cui idraulica, geotecnica, chimica ambientale, ingegneria sanitaria, fisica tecnica, ecologia, matematica e statistica.
Verifica della Preparazione: Molti atenei prevedono un colloquio o un test non selettivo per valutare la preparazione personale del candidato e assicurarsi che possieda le basi necessarie per affrontare il corso.
Competenza Linguistica: È richiesta una conoscenza della lingua inglese, con un livello minimo generalmente fissato a B1 (QCER).
Competenze Trasversali: Pianificazione Urbanistica, Gestione delle Risorse Naturali e Valutazione dell'Impatto Ambientale (VIA), essenziali per l'applicazione normativa e la gestione territoriale.
Società di Ingegneria e Consulenza: Elaborazione di Studi di Impatto Ambientale, progettazione di interventi sostenibili e consulenza normativa.
Enti Pubblici e Agenzie di Controllo: Lavoro presso ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente), Ministeri, Comuni e Province per il controllo e la tutela del territorio.
Settore Energia e Infrastrutture: Progettazione di impianti ecocompatibili, valutazione e mitigazione del rischio in grandi opere infrastrutturali.
Libera Professione: Attività di progettazione, direzione lavori e consulenza specialistica nel campo ambientale e geotecnico, spesso dopo l'iscrizione all'Albo degli Ingegneri (Sezione A).
Indicatore | Dopo 1 Anno | Dopo 5 Anni |
Tasso di Occupazione | Circa 88% | Circa 92% |
Retribuzione Media Netta Mensile | Circa 1.500 € | Circa 1.800 € |
Tempo Medio per Trovare Lavoro | 9-12 mesi |
Basi Solide: Una eccellente preparazione nelle discipline scientifiche, in particolare matematica, fisica e chimica.
Problem Solving: La capacità e l'attitudine a identificare, analizzare e risolvere problemi complessi attraverso il ragionamento logico e l'applicazione di modelli scientifici.
Spirito Collaborativo: L'abilità di lavorare efficacemente in team multidisciplinari, confrontandosi con esperti di diversi settori.
Opportunità Lavorative Concrete: L'elevato tasso di occupazione e le possibilità di carriera, anche a livello internazionale, assicurano un futuro professionale stabile e stimolante.
Formazione Interdisciplinare: Riceverai una formazione completa che integra l'ingegneria classica con le necessarie competenze ambientali, normative ed economiche.