La Laurea LM-26 in Ingegneria della Sicurezza: cosa si studia (Rischi, Prevenzione, Emergenze), requisiti, tasso di occupazione (95%) e carriere in industria e PA.
Analisi e Gestione dei Rischi: Acquisizione di conoscenze avanzate per l'analisi, valutazione e gestione dei rischi nei sistemi civili, industriali e ambientali.
Prevenzione e Mitigazione: Sviluppo della capacità di progettare soluzioni tecniche per la prevenzione e la mitigazione di incidenti, emergenze e disastri.
Integrazione Sistemica: Approccio interdisciplinare che unisce aspetti normativi, tecnici e organizzativi per assicurare la sicurezza globale dei sistemi.
Competenze Operative: Acquisizione di competenze operative pratiche nella gestione delle emergenze e nella sicurezza strutturale, antincendio, sismica e industriale.
Laboratori: Le attività laboratoriali includono simulazioni di rischi industriali, gestione della sicurezza sul lavoro e analisi strutturale di impianti. Vengono utilizzati software specifici per la progettazione di sistemi di protezione, la gestione di emergenze e la sicurezza ambientale.
Tirocini: I tirocini sono previsti presso aziende, enti pubblici e privati e istituti di ricerca specializzati in sicurezza industriale, civile e ambientale, garantendo una concreta esperienza sul campo.
Discipline di Base: Almeno 40 CFU in matematica, fisica, chimica, informatica e statistica.
Discipline Caratterizzanti: Almeno 60 CFU in ingegneria civile, ambientale, industriale, dell’informazione, della sicurezza o gestione del rischio.
Verifica di Preparazione: Alcuni atenei possono prevedere un test o un colloquio per valutare la preparazione individuale e la motivazione del candidato.
Lingua Straniera: È richiesta la conoscenza di una seconda lingua europea (oltre l'italiano), con un livello minimo B2, data la necessità di consultare normative e collaborare a livello internazionale.
Sicurezza Edilizia e Costruzioni: Ingegneria della sicurezza e della protezione delle costruzioni edili (strutturale, sismica, antincendio).
Sicurezza Ambientale e Territoriale: Ingegneria della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio (rischio idrogeologico, inquinamento, gestione delle emergenze).
Sicurezza Industriale: Ingegneria della sicurezza e protezione industriale (rischi in ambienti di lavoro, esplosioni, agenti chimici, prevenzione incendi).
Sicurezza Informatica: Ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione (un'area di crescente importanza).
Tasso di Occupazione (a 5 anni): Circa 95% (un dato che conferma l'alta richiesta del mercato).
Tasso di Occupazione (a 1 anno): Circa 80%
Retribuzione Media Mensile Netta (a 1 anno): Circa €1.600
Retribuzione Media Mensile Netta (a 5 anni): Circa €2.200
Tempo Medio per Trovare Lavoro: Molto rapido, circa 6 mesi.
Industria e Manifatturiero: Ruoli di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), valutazione dei rischi industriali, controllo ambientale e prevenzione incendi in aziende di ogni dimensione.
Studi di Ingegneria e Consulenza: Progettazione e consulenza specialistica per la sicurezza strutturale, sismica e antincendio.
Enti Pubblici e Protezione Civile: Gestione di emergenze e calamità naturali, pianificazione della sicurezza territoriale e protezione dei cittadini, con un focus sulla comunicazione efficace in emergenza.
Imprese ad Alto Rischio: Controllo di sicurezza in settori come chimica, energia, petrolchimico e logistica (gestione del rischio di esplosioni e agenti chimici).
Libera Professione: Ruoli di esperto antincendio, verificatore tecnico, o auditor in ambito sicurezza e qualità (settore in continua evoluzione).
Passione e Sostenibilità: Appassionato/a di sicurezza, tecnologia e sostenibilità.
Problem Solving e Gestione: Abile nel problem solving e capace di gestire situazioni di rischio e criticità.
Collaborazione: In grado di lavorare in team multidisciplinari e con una forte apertura alla comunicazione tecnica. È richiesta, infatti, una solida competenza nel lavoro in team, non nella gestione di squadre di marketing o affini (come confermato dal quiz).
Innovazione e Miglioramento: Orientato/a all’innovazione e al miglioramento continuo e motivato all'aggiornamento continuo e digitalizzazione dei processi.